All’avvio i lavori di un numero speciale della rivista “L’avventura. International Journal of Italian Film and Media Landscapes” curato da Simone Dotto e Francesco Di Chiara.
Nel presentare i risultati del programma di digitalizzazione di fonti pubblicistiche eseguito nel quadro del progetto PRIN 2017 “Modi, memorie e culture della produzione cinematografica italiana (1949-1976)”, questo numero speciale de L’Avventura intende concentrare l’attenzione sulle riviste di settore quale fonte per la ricostruzione delle dinamiche relazionali che hanno abitato la cinematografia italiana nelle sue stagioni di massima espansione.
Oltre ad adempiere alle funzioni ordinarie di aggiornamento informativo, di diramazione comunicati e di spazio pubblicitario, la trade press assurge via via al ruolo più ampio di spazio relazionale e tavolo di discussione permanente per i diversi soggetti coinvolti nella filiera. I “retroscena” che vanno svelandosi in queste pagine possono declinarsi secondo le forme variegate dell’analisi economico-finanziaria oppure giuridica, dell’indiscrezione su persone e vicende interne all’industria, della comunicazione diretta, della lettera aperta e dello spazio di rappresentanza per i lavoratori del settore.
Obiettivo comune dei saggi raccolti in questo numero sarà emancipare la stampa tecnico-industriale dallo statuto di fonte contestuale e repositorio di dati cui l’hanno spesso relegata le storie economiche del cinema per ricostruirne invece il ruolo di agente mediatore, regolatore e promotore di pratiche e discorsi all’interno dell’industria. La “prospettiva dall’interno” variamente declinata dalle testate prese in esame verrà analizzata quale matrice di specifici modi del discorso cinematografico che vanno alternativamente in opposizione a, o in ibridazione con, quelli istituiti dalle riviste di critica e dalla stampa popolare di divulgazione cinematografica.