Importanti tracce discorsive e rappresentazioni dell’industria cinematografica sono conservate in documentari e in servizi cinegiornalistici d’epoca. L’unità di Milano (IULM) ha avviato una prima ricognizione e schedatura di questo patrimonio, indagando gli archivi online, tra cui quelli dell’Istituto Luce e dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD).